mercoledì 17 settembre 2008

BRUNO DENUNCIA GLI ETERNI LAVORI DEL PARCO DELLA MARINELLA A NAPOLI

C O M U N I C A T O S T A M P A

BRUNO: CHIEDO AL SINDACO DI NAPOLI IERVOLINO DI RIAVVIARE
IL CANTIERE PER LA REALIZZAZIONE DEL PARCO PUBBLICO DELLA
MARINELLA, AREA OGGI ABBANDONATA AL DEGRADO ASSOLUTO!

Sull'argomento il Presidente di Vento del Sud Raffaele
Bruno ha dichiarato:

"Da quindici anni (1998) l'area di circa 35.000 metri
quadri di Via Marinella a Napoli, che doveva diventare una
Villa per il popolo napoletano e in particolare per il
popoloso quartiere Mercato - Pendino, così come
deliberato dal Consiglio Comunale quando era ancora sindaco
Bassolino. Il progetto fu coofinanziato dall'Unione
Europea con un costo previsto di 3 milioni e 819 mila euro e
l'area fu recintata e abbandonata al degrado assoluto in
tutti questi anni. L'enorme area del cantiere serve oggi a
extracomunitari che vi si accampano in baracche di fortuna
costruite all'interno dell'eterno cantiere in situazioni
igienico-sanitarie allucinanti, per lo scarico di immondizie
e materiali di risulta e per area di prostituzione di trans
di notte. La zona è piena di ratti ed è abbandonata in
condizioni disastrose, mentre nell'area che doveva essere
consegnata al popolo trasformata in villa comunale l'8
marzo 2006, quando dovevano essere ultimati i lavori, è
ancora lì nel degrado assoluto. Rivolgo, pertanto, un
appello caloroso al Sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino
affinché provveda ad utilizzare i fondi europei stanziati
per la realizzazione del Parco della Marinella, riaprendo
subito il cantiere ed ultimando i lavori. Diversamente, se
non vi saranno in breve tempo segnali positivi in tal senso,
organizzeremo proteste e mobilitazioni popolari".

Napoli, 17 settembre 2008 L'Addetto Stampa di
Vento del Sud


(Gennaro Natale)

Nessun commento: