mercoledì 27 maggio 2015

IL MOVIMENTO IDEA SOCIALE NON PARTECIPA ALLE PROSSIME ELEZIONI DEL 31 MAGGIO! FANNO TUTTI SCHIFO!



IL MOVIMENTO IDEA SOCIALE NON PARTECIPA ALLE PROSSIME ELEZIONI DEL 31 MAGGIO! FANNO TUTTI SCHIFO!

IL MOVIMENTO IDEA SOCIALE NON PARTECIPA ALLE PROSSIME ELEZIONI DEL 31 MAGGIO! FANNO TUTTI SCHIFO!
di Raffaele Bruno (Segretario Nazionale del Movimento Idea Sociale)
Il Movimento Idea Sociale ha deciso di non partecipare alle prossime elezioni regionali che avranno luogo domenica 31 maggio in otto regioni italiane. Ritengo che sia la cosa più giusta da fare a fronte di un teatrino della politica che si consuma a tutti i livelli e contro gli interessi legittimi degli italiani, ma che nelle regioni ha raggiunto il punto massimo di schifo. Basti pensare che in Campania l'89% dei consiglieri regionali è inquisito per reati infami e disgustosi, quali peculato, distrazione di fondi e ladrocini di ogni genere. Spendevano i soldi destinati al funzionamento dei gruppi consiliari per tinture per capelli, festini, regali alle amanti, cene, etc. Le regioni, insomma,  sono diventate una vera fogna, un cesso pubblico nel quale tutti impunemente continuano a rubare e a fare i porci comodi loro. In Italia c'é, ormai,  la dittatura del partito unico degli affari, del clientelismo e delle ruberie. Centro destra e centro sinistra rappresentano il rovescio della stessa medaglia e Sel, Fratelli d'Italia, 5 stelle ed altri dividono la torta degli affari, delle speculazioni e delle ruberie insieme ai partiti più grandi e inseriti nel sistema degli scandali. Fingono di litigare in parlamento e nelle aule della politica a tutti i livelli, ma alla sera sono tutti insieme ad abbuffarsi nei ristoranti, alla faccia del popolo che soffre. Litigano per finta per cose futili, ma quando si tratta di aumentarsi i privilegi, aumentare le tasse e tartassare fiscalmente le famiglie e le aziende, sono sempre tutti d'accordo. Nelle ultime elezioni regionali in Calabria e in Emilia Romagna parteciparono solo poco più del 30% degli aventi diritto al voto. Auspichiamo che la stessa cosa avvenga anche questa volta, in modo da ritenere illegittimi gli eletti da solo meno di un quarto della popolazione. Rappresenteranno, se tutti non ci recheremo alle urne, solo se stessi e i loro sporchi interessi. Allora la nostra opposizione globale al regineme dei ladri, dei corrotti e dei corruttori sarà ancora più dura e inesorabile. Rivolgo, pertanto, un appello caloroso a tutti gli italiani che non ne possono più di questi ladri e delle loro clientele di non recarsi alle urne e di andare fuori con le famiglie, magari per una bella giornata

Nessun commento: