Lettera aperta di una mamma all'On. Fini
On. FIni,
Chi Le scrive è una delle mamme suprestiti di quei figli della generazione, che
assieme a Lei a cavallo degli anni 70/80, lottavano con orgoglio e
dignitosamente per le proprie idee. Le scrivo, dunque per ringraziarLa di
tutto quanto è accaduto e sta accadendo. RingraziarLa per:
1) Tutte le volte che ho visto mia figlia uscire di casa per recarsi a scuola e
invece correre alla sede del Movimento per fare volantinaggio.
2) Tutte le volte che a mia insaputa, con poche lire in tasca ha preso un
treno e si è recata a Roma per partecipare alle riunioni di direzione
nazionale del F.d.G.
3) Tutte le volte che non aveva neanche i soldi per il biglietto di ritorno e
si è sobbarcata 7 ore in un treno locale per tornare a Napoli, poichè
il biglietto costava di meno.
4) Per tutte le volte che ha digiunato nelle lunghe vostre riunioni, mentre
voi dopo vi alimentavate nei migliori ristoranti della capitale.
5) Per tutte le cessazioni e persecuzioni che ha subito in gioventù, grazie
alla sua fede politica.
6) Per tutte le volte che noi genitori siamo stati col fiato sospeso, non
sapendo se sarebbe tornata integra a casa.
7) Per tutte le volte che è stata trattenuta in questura e noi genitori siamo
dovuti correre a riprenderla.
8) Per tutte le volte che è tornata a casa malconcia, sporca di inchiostro
del vecchio ciclostile o della pittura dei manifesti fatti a mano, o, peggio
ancora, quando le aveva prese di brutto.
9) Per tutte le volte che ha speso la sua settimana per pagarsi la tessera del
partito o per finanziare le attività della sezione e del partito.
10) Per tutti gli esami che ha dato in ritardo all'università, vedendosi
puntualmente scavalcare dai cretini raccomandati di turno che oggi
siedono ai posti di potere.
11) Per aver offeso, umiliato l'intelligenza relegandola sempre a ruoli subalterni.
12) Per tutte le volte che l'abbiamo vista piangere in silenzio e soffrire per la
morte di uno dei tanti giovani amici che appellava col termine di Camerati.
13) Per aver utilizzato il suo coraggio e la disponibilità sua e di tanti giovani
che per l'idea avrebbero ed hanno corso qualunque rischio.
14) Per avere chiuso tutte le porte in faccia, una volta salito al potere, bollando
lei e gli altri come elementi indesiderati.
15) Per aver mortificato, tradito, vilipeso, calpestato, una intera generazione
che ha sempre rischiato in prima persona in piazza e non dall'alto di una
comoda poltrona.
In tanti anni queste cose le ho sempre pensate in silenzio, ma vedevo che MIA
FIGLIA come tanti suoi coetanei ci credevano e ne andavano orgogliosi, io
e tanti genitori tacevamo, un pò per non rompere un sogno, un pò per rispetto
alla loro stenua battaglia. Mai avrei immaginato un epilogo così vergognoso,
mai avrei immaginato un tradimento così sordito, mai avrei immaginato di
vedere mia figlia disorientata, avvilita, e sconfitta da coloro che si fecero, o
forse è meglio dire si finsero portatori, di quelle idee.
Allora On. Fini, non le pare, almenop per rispetto di coloro che le camminarono
al fianco e le diedero l'opportunità di diventare ciò che lei ambiva, di fare un bel
gesto e di ritirarsi con la sua pletora a vita privata? Tavolta ammettere i propri
errori non è un segnale di debolezza ! E poi sarebbe anche il caso di spiegare
che fine ha fatto il patrimonio del M.S.I. QUEL PATRIMONIO DOVE OGNI
SINGOLO MILITANTE HA VERSATO GOCCE DEL PROPRIO SANGUE.
Grazie onorevole FINI !